Quinto giorno di Laboratorio Healthnic a Liverpool

28 Novembre, quinto e ultimo giorno della sessione di cucina del Laboratorio Healthnic organizzato dal Merseyside Refugee Support Network.
Prima di iniziare a cucinare i piatti scelti dai partecipanti durante l’ultima sessione, abbiamo parlato insieme e svolto un’attività mirata ad approfondire ed espandere la conoscenza dei molti modi di usare le erbe e le spezie in cucina.
Dopo aver preso in esame le miscele di erbe e spezie caratteristiche di molte cucine in tutto il mondo, ogni gruppo ha preparato una miscela specifica: condimento di Jerk (Caraibi), Garam Masala (subcontinente indiano) e Baharat (Medio Oriente): macinando un mix di spezie con pestello e mortaio (parole nuove per alcuni partecipanti che hanno superato le barriere linguistiche e arricchito il proprio vocabolario). Tutti hanno portato a casa un poco di ciascuna miscela per ispirare e migliorare la propria cucina quotidiana e da condividere con amici e familiari. I partecipanti hanno sviluppato una maggiore consapevolezza e conoscenza delle spezie e delle loro combinazioni, comprese quelle regolarmente in vendita sugli scaffali dei supermercati.
Lavorare insieme ha ulteriormente rafforzato il legame di gruppo. Mentre aromi meravigliosi riempivano l’aria, si sono condivise storie e ricordi di infanzia. Gusti, odori e sentimenti hanno suscitato un senso di sicurezza e risvegliato l’orgoglio per le proprie origini . Attraverso la condivisione dei ricordi e concentrandosi sulle somiglianze tra culture e paesi, si sono apprezzate e comprese meglio le diverse culture sviluppando un maggiore senso di inclusione.
La preparazione del pasto interculturale finale si è svolta in un ambiente rilassato e i partecipanti non solo si sono goduti l’esperienza ma hanno applicato quanto appreso durante le sessioni precedenti: come mangiare in modo sano tenendo conto delle caratteristiche degli alimenti, prestando attenzione alla varietà e alla convenienza degli ingredienti.
Healthnic ha riunito diverse comunità ma non è stato solo uno scambio di culture e cucine, è stato uno strumento per apprendere e riflettere sui benefici sulla salute di ricette nuove e antiche che trasformano il gusto e la varietà di ogni piatto.
Il prossimo laboratorio sarà sul digital story-telling.

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